Alice nel paese delle meraviglie fu scritto da Lewis Carroll nel 1865. Ha ispirato un gran numero di film, opere teatrali, cartoni animati. Non è un semplice racconto per bambini ma una sorta di satira con una sua mitologia e una serie di similitudini e metafore che sono state sfruttare da Carroll. Molta di questa simbologia è stata analizzata in ogni ambito: letterario, sociologico, psicologico. E tutto per una storia inventata da questo reverendo matematico nel corso di una gita in barca assieme a tre bambine, di cui una chiamata proprio Alice.
Andrè Maurais, nella sua prefazione a questo gioiellino del 1967 targato Sugar, esprime tutti i suoi dubbi e le sue riflessioni e così scrive: “che due libri per ragazzi Alice nel Paese delle meraviglie e Dietro lo specchio, siano oggi, nei paesi anglosassoni, noti quasi quanto la Bibbia; che si possa alludere ai personaggi delle due opere in un discorso alla Camera dei Comuni e parlare, in quella assemblea, senza sorprese né scandalizzare, del Bianco Coniglio, del Cappellaio Matto, di Tweedledum e di Tweedledee, questi sono fenomeni abbastanza sorprendenti da essere esaminati attentamente” […]
Poi prosegue in una analisi minuziosa e interessante e
conclude con una nota relativa alla misteriosa morte dell’autore […] “Quanto
al suo creatore, avendo superato la sessantina, lavorava su una Logica
Simbolica quando improvvisamente in piena salute di corpo e di spirito, si
buscò l’influenza e dopo qialche giorno di malattia, il 14 gennaio 1898, si
spense. Era una morte assurda.
Naturalmente.”.
Edizione originale di difficile reperimento
Anno pubblicazione: 1967
Editore: Sugar Editore, Collana Olimpo Nero, 12
Dimensioni: 13 x 21
Pagine: 297
Legatura: originale con sovraccoperta intatta
Luogo di pubblicazione: Milano dalle A.G. Cardin e Battaia
Condizioni: ottimo stato. La costa è leggermente scolorita dalla luce, interno in OTTIMO STATO. Il volume è stato da noi ricoperto con acetato trasparente per proteggerlo SENZA INTACCARE la carta originale, ovviamente.
LA COLLEZIONE OLIMPO NERO
In questa collezione vengono pubblicati i testi che l’ufficialità letteraria ha relegato negli “inferni”, i classici della letteratura “nera”, le riscoperte che oggi si propongono come letture nuovamente piacevoli ed eccitanti.
La collana è iniziata con una edizione illustrata di “Tutti i racconti” di E.A.Poe; “Storia segreta di Isabella di Baviera” di D.A.F. De Sade, “Legami pericolosi” di Chederlos De Laclos, con una introduzione di Luciano De Maria; “Racconti immorali” di Pétrus Borel.
Hanno fatto seguito “I misteri di Parigi” di Eugène Sue, in edizione integrale con una brillante e dotta introduzione di Umberto Eco, e il capolavoro umoristico di Honoré de Balzac “I racconti ameni” con 200 illustrazioni di Gustave Doré.
Sono stati in seguito pubblicati “Il sofà” di Crébillon Fils, con una prefazione di Mario Bonfantini; “Dracula” di Bram Stocker, La Marchesa di Gange, I crimini dell’amore e Le sventure della virtù di D.A.F. De Sade.
(venduto in data 5 giugno 2020)